Dinamiche mercati e competitori nel 1° trimestre dell'anno: l'opportunità di un controllo risultati

Benchmark tempestivi e oggettivi per supportare la valutazione delle performance aziendali

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Metodologia Case Study 8. Controllo Risultati

I dati di commercio estero del primo trimestre del 2022, da poco disponibili a livello di prodotto/mercato/paese competitore nel Sistema Informativo ExportPlanning, costituiscono un'ottima occasione per le imprese esportatrici per una verifica dei propri risultati in questo primo scorcio dell'anno.

I dati complessivi di commercio mondiale dei primi tre mesi dell'anno hanno infatti evidenziato un rallentamento nelle quantità ma, grazie alla crescita dei prezzi medi (+13.2% nei valori in euro), i fatturati esteri hanno messo a segno degli incrementi tendenziali nuovamente a doppia cifra (+18.1% nei valori in euro).

Al fine di supportare la fase di controllo risultati di un'impresa esportatrice, Export Best Practice offre i seguenti servizi a livello di area strategica d'affari:

  • Dinamiche Mercati: per aiutare a confrontare i risultati d'impresa rispetto a quelli medi registrati da un determinato mercato;
  • Dinamiche Competitori: per aiutare a confrontare i risultati d'impresa rispetto a quelli medi registrati da un determinato gruppo di competitori (aggregati a livello di paese).

Dinamiche Mercati

Il servizio in oggetto è finalizzato a misurare le dinamiche di determinati mercati esteri, per supportare le imprese che già vi operano, offrendo loro dei benchmark con cui valutare i propri risultati.

Il Sistema Informativo ExportPlanning, nostra banca dati di riferimento, fornisce con aggiornamento trimestrale la dinamica delle importazioni dei diversi mercati rilevanti a livello internazionale, per industry/settore/prodotto. Attraverso queste informazioni, l’impresa può esprimere una prima valutazione sui risultati ottenuti nei mercati serviti, e ricercare i fattori che sono alla base di eventuali scostamenti rispetto alle attese.

L’impresa utente del servizio potrà scegliere 5 mercati di interesse (paesi importatori di un dato prodotto/settore/industria). Per ciascun mercato verranno fornite le dinamiche trimestrali delle importazioni in valore, dal 2011 a oggi.

A titolo d'esempio, si considera qui il caso del settore dei mobili ed elementi d'arredo, che nel primo trimestre dell'anno ha evidenziato una crescita tendenziale del commercio mondiale del +17.2% nei valori in euro, solo leggermente meno dinamico del trimestre precedente (+20.8%). Supponiamo di considerare i 5 mercati più rilevanti in termini di esportazioni italiane del settore: nell'ordine, Francia, Stati Uniti, Germania, Cina e Regno Unito.

Dinamica delle vendite di Mobili ed elementi d'arredo
(valori in euro destagionalizzati)
TOTALE MONDO Import totale dal mondo di Mobili ed elementi d'arredo: evoluzione in euro destagionalizzati Mercato FRANCIA Import francese dal mondo di Mobili ed elementi d'arredo: evoluzione in euro destagionalizzati
Mercato STATI UNITI Import statunitense dal mondo di Mobili ed elementi d'arredo: evoluzione in euro destagionalizzati Mercato GERMANIA Import tedesco dal mondo di Mobili ed elementi d'arredo: evoluzione in euro destagionalizzati
Mercato CINA Import cinese dal mondo di Mobili ed elementi d'arredo: evoluzione in euro destagionalizzati Mercato REGNO UNITO Import britannico dal mondo di Mobili ed elementi d'arredo: evoluzione in euro destagionalizzati
Fonte: ExportPlanning, Market Barometer.

Nel caso del mercato francese, le vendite dal mondo di mobili ed elementi d'arredo hanno evidenziato nei primi tre mesi dell'anno una crescita tendenziale che, seppur positiva (+9.9% nei valori in euro), risulta decisamente meno dinamica della media mondiale.
Diverso è il caso del mercato statunitense, che nel primo trimestre ha messo a segno un aumento tendenziale delle vendite settoriali di quasi 19 punti percentuali nei valori in euro, leggermente più dinamico della media mondiale.
La performance del mercato tedesco appare intermedia a quella dei due mercati precedenti, con un tasso tendenziale del +11.2% in euro.
Dopo una evoluzione poco favorevole nel corso del 2021, risulta invece in fase di recupero il mercato cinese, che nel primo trimestre dell'anno ha evidenziato un aumento nelle vendite di mobili ed elementi d'arredo prossimo al 15% nei valori in euro.
Si sottolinea, non certo per ultimo, il forte dinamismo del mercato britannico del settore che, nel I trimestre 2022, ha registrato una crescita tendenziale prossima al 36% nei valori in euro, segnalandosi pertanto come il mercato più interessante tra quelli qui considerati.

Dinamiche Competitori

Il servizio in oggetto è finalizzato a misurare l’andamento di determinati Paesi competitori, offrendo loro dei benchmark con cui valutare i propri risultati.

In questo caso, l’impresa utente del servizio potrà scegliere 5 paesi competitori di interesse (esportatori di un dato prodotto/settore/industria). Per ciascun competitore verranno fornite le dinamiche trimestrali delle esportazioni in valore dal 2011 a oggi per i mercati di maggiore interesse.

A titolo d'esempio, si considerano in questo caso, per il settore dei mobili ed elementi d'arredo, i 5 principali (paesi) competitori su scala mondiale: nell'ordine, Cina, Vietnam, Polonia, Italia e Germania.

Dinamica delle vendite di Mobili ed elementi d'arredo
(valori in euro destagionalizzati)
TOTALE MONDO Import totale dal mondo di Mobili ed elementi d'arredo: evoluzione in euro destagionalizzati Competitore CINA Export cinese verso il mondo di Mobili ed elementi d'arredo: evoluzione in euro destagionalizzati
Competitore VIETNAM Export vietnamita verso il mondo di Mobili ed elementi d'arredo: evoluzione in euro destagionalizzati Competitore POLONIA Export polacco verso il mondo di Mobili ed elementi d'arredo: evoluzione in euro destagionalizzati
Competitore ITALIA Export italiano verso il mondo di Mobili ed elementi d'arredo: evoluzione in euro destagionalizzati Competitore GERMANIA Export tedesco verso il mondo di Mobili ed elementi d'arredo: evoluzione in euro destagionalizzati
Fonte: ExportPlanning, Market Barometer.

Nel caso dei competitori cinesi, il primo trimestre dell'anno ha evidenziato una crescita tendenziale delle vendite settoriali particolarmente accelerata, pari ad oltre 23 punti percentuali nei valori in euro - più dinamica, quindi, della media dei competitori a livello mondiale.
Per quanto riguarda, invece, l'insieme dei competitori vietnamiti, i primi tre mesi del 2022 hanno segnato una brusca decelerazione delle vendite settoriali, calate in termini tendenziali di quasi il 3% nei valori in euro (segnalando, pertanto, una perdita di quote dei competitori vietnamiti del settore a livello internazionale).
Passando ai competitori polacchi, questi hanno confermato dinamiche di crescita accelerate (prossime al +16% su base tendenziale), in linea con l'esperienza dei trimestri precedenti.
Passando all'insieme dei competitori italiani di mobili ed elementi d'arredo, si evidenzia il mantenimento di un ritmo dinamico delle vendite made in Italy, con un incremento tendenziale nel trimestre più recente prossimo al 17% nei valori in euro, confermando i competitori italiani del settore come particolarmente competitivi, dopo il +21.6% della media 2021.
Da segnalare, infine, la debole performance dei competitori tedeschi che, nel primo trimestre dell'anno, hanno evidenziato una crescita tendenziale delle vendite settoriali inferiore all'8% nei valori in euro, dopo un 2021 che si era chiuso con un aumento non paragonabile a quello italiano.

Conclusioni

Gli esempi qui riportati di analisi delle performance di mercati e competitori per una specifica area di business, come quella dei mobili ed elementi d'arredo, evidenziano come risulti determinante, per una corretta valutazione dei risultati di un'impresa esportatrice, disporre di benchmark aggiornati e articolati. Essi permettono infatti di qualificare un risultato aziendale come "ottimale", se migliore di quello di gruppi di concorrenti presenti su un dato mercato, o invece "sub-ottimale" nel caso opposto.